lunedì 25 ottobre 2010

REGINA, presentazione di Paola Alberti

Presentazione di Paola Alberti al romanzo “Regina” di Barbara Sarri, Robin edizioni, Roma 2010

Ho conosciuto Barbara più di venti anni fa e ho condiviso con lei un'avventura meravigliosa, quella di “Penne arrabbiate”, un movimento letterario che fondai a Pisa nel giugno del 1996, che aveva tutta la forza dei sogni e delle speranze di sei, allora, aspiranti scrittori che credevano nella leggerezza di calviniana memoria. Ho sempre creduto nella sua grande capacità di “raccontare una storia” e di riuscire a capire l'universo femminile e “Regina” è la chiara dimostrazione che tutto ciò è vero. Barbara ha tirato fuori dal nostro “tinello letterario”- così fu ribattezzata dai media la stanza di casa mia, zeppa di libri e giornali, dove si incontravano le “Penne arrabbiate”-una “ricetta speciale” per parlare al cuore delle donne, raccontando le vicende di Regina, una segretaria che si ritrova a vivere e a lavorare a Roma, travolta dai ritmi della grande città, disillusa nell'amore, testimone suo malgrado dell'incomprensione maschile, ma accompagnata sempre dal “respiro poetico” del mare di Ostia. Regina è un nome importante, richiama alla memoria il concetto latino di “domina”, di “donna angelicata”, come a voler sottolineare ancor di più il “male di esistere” e di essere donna, tutti i giorni, passando attraverso esperienze che ti possono segnare per sempre, come l'amore tradito e calpestato o la pillola del giorno dopo. Regina è una di noi, una nostra sorella che, per un po', divide con noi la strada da percorrere tutti i giorni e quel cartello che indica il grande raccordo anulare nella bella grafica della copertina, curata da Giuseppe Benci, è significativo, sembra quasi un monito per quelle donne che, ogni giorno, in una grande città rischiano di perdersi, di non riuscire “a regnare al centro di sé, ad avere diritto ad un proprio spazio, a una stanza tutta per sé”, per dirla con Grazia Livi. “Regina” è un personaggio vivo, come succede sempre in un buon libro, che può diventare, almeno per un po', un ottimo compagno di viaggio.
Paola Alberti scrittrice e giornalista
La compagnia del delitto