domenica 8 settembre 2019

BarbaraSarriBooks

Ritratto di scuderia Un lavoro da uomo (Equilibri)

… Brava! Mi piace quello che scrivi.
Margaret Mazzantini (scrittrice)

E' un mondo soprattutto al maschile, che non concede spazio ai sentimenti, quello delle scuderie e degli ippodromi.
Almeno secondo il racconto che ne fa Dania, la protagonista del libro "Ritratto di scuderia, un lavoro da uomo" ( edizioni Equilibri) che all’autrice, Barbara Sarri, ha fatto vincere il premio Talent Scout…
L'ESPRESSO Anna Tagliacarne (giornalista)


Barbara Sarri una giovane amazzone professionista con la vocazione della scrittura ha intitolato il suo primo romanzo Ritratto di scuderia. Un lavoro da uomo. Nel libro, (ha vinto il premio Talent Scout 2001, promosso dalla casa editrice specializzata Equilibri) Barbara racconta la vita nelle scuderie di San Rossore ...
ANNA Patrizia Carrano (scrittrice e giornalista)


Sipario a Tre Tempi (Equitare)

… mi è sembrato già pronto per un film o almeno un telefilm, è così concreto, così ancorato a un ambiente preciso e descritto nei minimi dettagli.
Angiola Codacci Pisanelli de l’Espresso


Difficile per un’autrice calarsi nei panni di un uomo, ma Barbara riesce a regalarci una figura in cui ci possiamo riconoscere. Spesso nella letteratura gli autori parlano solo di se stessi, sono pochi gli scrittori che riescono a fare un salto di qualità e a comunicare qualcosa ai lettori. Barbara è su questa strada.
Giulio Leoni (scrittore)



...ho trovato un filo, un nesso, una volontà d'indagine che mi ha colpito, mi sembra che tu sia incamminata su una strada personale molto coerente.
Patrizia Carrano (scrittrice e giornalista)


Regina (Robin)

La storia di una donna in una Roma meravigliosa ma immensa che lascia vuoti al cuore.
Le vicende di Regina coinvolgono tutti noi, e ci fanno assaporare la passione e la purezza di una single di oggi.
Franco di Mare

Benché la protagonista si misuri con scogli e risacche che appartengono a quasi tutti i destini femminili, benché la prosa sia scarna e asciutta, fra le pagine del suo romanzo, profondo e avvincente, circola molta, moltissima poesia.
Patrizia Carrano


Il ventaglio sulla pelle (Harpercollins Italia)
Le indagini di Isabel Blanco

Mi piace molto il fatto che la forza delle donne venga paragonata alla sinuositá ed eleganza del flamenco.
Martha De Laurentiis (Produttrice Cinematografica)

Un romanzo delicato e forte al tempo stesso, che unisce sentimento e suspence in una trama ben congegnata. E che racconta una storia di coraggio e di amore per la vita e per la danza, alternando una vicenda 'gialla', il colore tradizionale degli investigatori, al rosso delle passioni umane.
Maria Rosa Cutrufelli (Scrittrice)

Un thriller lieve e intenso scritto con la delicatezza e l’efficacia di una donna che ha fatto della scrittura la sua strada più matura.
Claudia Frattini  (caporedattore Edizioni La Freccia Ferrovie dello Stato Italiane)

Un "noir" che insolitamente e inequivocabilmente è un inno alla vita. Una narrazione intensa e sensoriale con immagini quasi dipinte, evocative di luoghi, ritmi e sensazioni.
Laura Biggi   Presidente F.E.D.I.C.  (Federazione Italiana Cineclub) Scuola

Un thriller avvincente, un inno all'arte del flamenco e alla dignità intangibile della donna. Barbara Sarri riesce a raccontare il cuore dei personaggi e ci aiuta con sapienza a farli vivere dentro di noi.
Gianni Maritati (vicecaporedattore TG 1 Cultura)

Un libro sul tema più scottante dei nostri tempi: giallo, rosa, ma anche rosso sangue. Pieno di fantasia, di umorismo, di coraggio,  con i personaggi più vivi e più colpiti di un tempo sempre più difficile.
Mirella Delfini  (giornalista e scrittrice)

Barbara Sarri, oltre alla scrittura, ha due passioni: il flamenco e i cavalli. E si vede! Nel suo romanzo seduce il lettore al ritmo cadenzato dei tacchi chiodati, poi lo lancia al galoppo della tensione narrativa.
Salvatore Basile  (regista, scrittore, sceneggiatore)

“…. La narrazione ha la caratteristica di una sceneggiatura, ricca d’immagini che s’imprimono nella mente… Ben tratteggiato è anche il gruppo di donne che hanno trovato sostegno al centro anti-violenza, e mi piace come viene sottolineato quanto sia importante, per loro,  stare  insieme  e sostenersi vicendevolmente, senza però rinunciare alla propria individualità.  Filo conduttore è il FLAMENCO che, oltre a dare agilità e stimolare il senso  del ritmo, è una danza il cui grande valore sta nell'indurre un fiero portamento e un radicamento alla terra, elementi tutti preziosi per donne che escono  da relazioni distruttive…”
Maria Giuseppina Fregoli  ( Casa della donna di Pisa)


Il labirinto rosso (Harpercollins Italia)

Isabel Blanco ci accompagna a “passo di danza” in un romanzo intrigante e avvincente. Un noir tutto da leggere che intreccia vicende di dolore e di violenza con coraggio e amore e che lotta contro la violenza di genere tramite il confronto, la condivisione, il rispetto.
Questa è una caratteristica che permea i lavori di Barbara Sarri e che me li fa amare particolarmente. Anche “Il labirinto rosso”, storia investigativa, tra mistero ed emozione, è un aiuto concreto per contrastare la grande piaga dei nostri tempi: Barbara, artista e scrittrice di grande talento, sa intrecciare la mancanza di rispetto e di cultura di genere, che porta alcuni uomini a diventare carnefici e tante donne ad essere vittime, con una speranza che “il male si disintegra se il cuore torna a ricoprirsi d'amore.”
Rosanna Pugnalini Presidente Della Commissione Pari Opportunità Della Toscana

La scrittura di Barbara Sarri è una certezza.
"Il ventaglio sulla pelle" e "Il labirinto rosso": due storie che diventano
avventure di parole e voli dello spirito.
Con "Il labirinto rosso" Barbara Sarri conferma il suo talento di scrittrice e la sua passione civile per la difesa dei diritti delle donne. Riesce a tenere sempre vivo l'interesse del lettore, coinvolgendolo fino all'ultimo con continui colpi di scena.
Gianni Maritati VicecaporedattoreTG1 Cultura

Un noir tutto da leggere che intreccia vicende di dolore con coraggio e amore. E tenta di contrastare la terribile piaga della violenza sulle donne tramite il confronto, la condivisione, il rispetto. Un intrigante e avvincente romanzo da leggere.
La Freccia

Il punto di vista insolito, la lucidità e la vividezza ricreate dalla scrittura scorrevole e dalla narrazione in prima persona, oltre alla trama, mai banale, tengono il lettore incollato alla storia fino alla sua fine, per nulla scontata.
MilanoNera Diana Perazzolo